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COPERTINA KRAKOW

Cari Fashion e Travel Guy,

Sono di ritorno da un’altra stupenda esperienza di viaggio che voglio condividere al più presto con voi. Sui post social, vi avevo già accennato il perché della scelta di visitare Cracovia, oltre al fatto che è una delle più importanti città polacche, mi ispirava davvero molto il fatto che non fosse una meta banale. Anche se ho scoperto poi che in tantissimi italiani la scelgono come meta prediletta tra le destinazioni europee. Per la qualità della vita, la tranquillità, il verde incontaminato che circonda il centro storico ed i colori pittoreschi degli edifici. Ma non solo, Cracovia presenta la più grande piazza  medioevale europea; La Piazza del Mercato (Piazza Rynek Glowny in lingua polacca) infatti si sviluppa nell’epicentro della città ed è il fulcro degli interessi dei giovani. In questa piazza potrete trovare facilmente café (L’Hard Rock Café è proprio situato in questa zona), ristoranti, locali e negozi. E’ un punto strategico sopratutto per i turisti che ogni giorno popolano l’intera piazza, un tempo Mercato dei Tessuti dove ad oggi si possono trovare caratteristiche bancarelle dove comprare souvenirs ed oggetti tradizionali nonché tantissimi gioielli d’ambra ad ottimo prezzo.

piazza del mercato cracovia

Sono tante le vie che circondano la piazza e ne conducono al cuore pulsante della città. Sulla torre della Basilica di Santa Maria Vergine ad ogni ora Il Trombettiere suona la melodia dell’ Hejnal in direzione dei quattro punti cardinali, stoppandosi a metà come da tradizione e ricostruzione dal passato. Infatti la storia racconta che Il Trombettiere per avvertire l’intera popolazione dell’imminente attacco Tartaro diede l’allarme ma venne trafitto da una freccia e perì; non portando a termine la sinfonia. Inutile dirvi che ogni giorno tantissime persone sostano sotto la torre della Basilica per udire e ricordare quel tragico avvenimento ora divenuto leggenda.

hard rock café cracovia

CINQUE METE DA VISITARE IN DUE GIORNATE A CRACOVIA: UNA CITTA’ A MISURA D’UOMO TRA VERDI GIARDINI ED EDIFICI GOTICI, ROMANICI E RINASCIMENTALI.

Se avete a disposizione solo 48 ore per visitare la città di Cracovia il mio consiglio è quello di focalizzarvi sulle zone centrali. Cracovia è una città a misura d’uomo. Scegliendo come punto di stallo, un hotel situato in una posizione centrale come il Radisson Blu, a poca distanza dal castello sulla Collina e dalla Piazza Principale, sarà più semplice anche muoversi a piedi lungo i perimetri del fiume e della stazione che distano in media una quindicina di minuti dall’hotel. Noi lo abbiamo scelto come punto strategico per visitare la città e nonostante il clima non sia stato dei più favorevoli, (viste le incessanti piogge) abbiamo comunque visto tutto quello che ci interessava e ci è avanzato anche del tempo per una seduta di shopping lungo l’immensa Galeria Karkowska. Un City shopping mall che include 200 negozi delle più importanti catene a prezzi eccezionali. Infatti la Polonia non ha aderito alla moneta unica europea, il conio in uso è lo Zloty. Calcolando che 1€ corrisponde a 4Zl è davvero comodo fare acquisti agevolati a basso costo per noi italiani. L’unica accortezza è quella di cambiare i soldi nelle zone più centrali della città anziché in aeroporto o in stazione, per accaparrarsi il tasso di cambio più favorevole possibile. (Per tre giornate io ho cambiato 100€ per 400ZL e al mio ritorno prima di imbarcarmi mi avanzavano ancora circa 200ZL). La moneta ed il basso costo della vita è un altro motivo per cui innamorarsi di questa città che ogni giorno ha tantissimo da offrire ai turisti.

castello di warwel il verde sulla collina cracovia Cracovia castello di Warwel cosa vedere in due giorni a Krakow

Dopo aver visto la Piazza del Mercato, il Palazzo dei Tessuti con la sua Terrazza Panoramica e gli interni della Basilica di Santa Maria Vergine è l’ora di dirigersi verso la Collina Reale di Warwel. Un luogo suggestivo per la sua storia che vi ho raccontato a stralci in anteprima live video su snapchat (@bettabertolini). Una storia che si protrae dall’antico Medioevo fino ai giorni nostri. Quando Cracovia era la capitale della Polonia sede dei Reali. Luogo di tensioni e conflitti fino alla ripartizione della Polonia nel 19° secolo. Ad oggi la Collina di Warwel sorge come lo spettacolare monte sul fiume, luogo di culto Cristiano Cattolico in quanto sulla Collina si trovano diverse Cappelle, la più importante con la cupola laminata in oro è la Cappella di Sigismondo una rappresentazione di Arte Rinascimentale suggestiva. Al suo interno, oltre alle tombe degli antichi Reali del periodo Jagnellonico e Lituano del Regno, anche le reliquie di Papa Giovanni Paolo II, presenza influente per la città di Cracovia, ancora molto forte nonostante la sua morte ed il fatto che la sua tomba risieda, ad oggi in Vaticano a Roma.

basilica castello di warwel cracovia cosa vedere a cracovia

Sono tantissime le storie che si intrecciano lungo la Collina di Warwel, ognuna riprende un epoca diversa fino ad arrivare ai giorni nostri. Tra le tante mete da visitare nei dintorni io, personalmente consiglio la visita al museo dove è esposto il dipinto del famoso pittore italiano Leonardo Da Vinci: il ritratto di Cecilia Gallerani, Amante di Ludovico il Moro ne “La Dama con l’Ermellino”.

la dama con l'ermellino leonardo da vinci  museo castello di warwel

Scendendo poi lungo le scale che portano al Fiume in bella vista potrete leggere le targhe dei benefattori della Città di Cracovia che permisero la ricostruzione della Collina dopo la metà del 19°secolo. Mentre lungo il fiume il Drago, simbolo della città ci ricorda la leggenda a lui legata ed ogni 20 minuti sputa fuoco per attirare i turisti lungo le rive dalla suggestiva bellezza.

FIUME LUNGO LA COLLINA DI WARWEL CRACOVIA

Scesi dalla Collina, potrete imboccare la Via Grodzka, la strada principale che porta alla Piazza. Da li potete scegliere se dirigervi verso la zona più bohèmien della city ovvero il Quartiere Ebraico (Kazimierz in Polacco) oppure percorrere i perimetri delle strade che portano all’Università  Jagellonica, il Collegium Maius dove studiarono Karol Wojtyla e Copernico e dirigervi poi verso la cinta muraria del Barbacane. Inoltre, forse, in tanti non sanno che Cracovia è anche la città di Fryderyk Chopin, il musicista, famoso pianista al quale è stata dedicata una fontana proprio situata tra i piazzali dell’università ed il nostro hotel Radisson.

vie di cracovia cosa vedere a cracovia in due giorni vie che conducono alla piazza del mercato cracovia

Proprio in questi giorni Cracovia è sede di un importante evento dedicato ai giovani di tutta Europa, Juvenalia 2016 è uno degli emblemi più importanti della città, che la rendono al passo con i tempi e punto d’incontro aperto agli interessi dei giovani di qualsiasi razza ed etnia. Questo fa di Cracovia una città multietnica e piena di possibilità e di proposte da offrire ai turisti. Da aprile ad agosto 2016 ci saranno un susseguirsi di appuntamenti, eventi e manifestazioni. Un importante avvenimento per gli studenti universitari in contemporanea con tutte le altre città polacche. Gli studenti sfilano per le strade della città. Proprio una sera durante il nostro soggiorno c’è stata una maratona e anche se pioveva a dirotto questo non ha fermato le migliaia di persone che hanno corso nonostante le intemperie. Juvenalia è anche questo.

vista della città di cracovia dal castello di warwel

 COSA MANGIARE A CRACOVIA: IL CIBO POLACCO HA UNA STORIA VIVILA ASSAGGIANDO I PRODOTTI TIPICI

Infine concludo raccontandovi le mie esperienze culinarie con il cibo polacco e tradizionale di Cracovia. Premettendo che come sapete, a seguito dei miei ultimi viaggi a Berlino e Innsbruck io non amo mangiare wustel e salsicce come da tradizione tedesca ed austriaca. Devo dire che ho trovato variegata e saporita la cucina polacca. I prezzi, in locali e ristorante saranno a vostro favore quindi perché non sbizzarrirvi assaggiando qualcosa di tipico? Tre sono i cibi ai quali non potrete rinunciare e da tenere a mente quando sfoglierete il menù. I “PIEROGI”, ravioli polacchi, li potete trovare cucinati in diverse modalità: fritti o bolliti e con tantissime farciture. Io vi consiglio di assaggiane quante più varietà vi è possibile perché sono buonissimi.

Le zuppe a Cracovia sono all’ordine del giorno. La più gettonata è una specialità di funghi servita nel pane. Loro la chiamano “Grzybowa w chlebie

cosa mangiare a cracovia 2

Lo street food è di casa grazie ad alcuni particolari Bagel Polacchi ovvero grandi ciambelle in pasta di pane, chiamati “Obwarzanek”, costano all’incirca poco più di uno Zloty e li puoi acquistare presso caratteristi baracchini tipici colorati di azzurro. Una goduria per gli occhi e per il palato. Per chi ha la fortuna di visitare il Ghetto Ebraico non può rinunciare alla “zapiekanka” un abbondante panino  a forma di baguette ricoperto di formaggio tipico polacco.

cosa mangiare a cracovia 1

 

 DOVE DORMIRE A CRACOVIA – TROVA L’HOTEL IDEALE PER VISITARE E VIVERE UN SOGGIORNO RELAX NELLA CITY:

 Io ho fatto un calcolo. Sono un amante degli hotel di lusso perché mi piace viaggiare in comodità ed in strutture generalmente dotate di tutti i comfort. Molto spesso gli hotel di questo genere sono lontano dal centro città oppure se vicini non risultano a buon mercato. Poi ho scoperto Radisson Blu Krakow, un edificio moderno e ricercato nei dettagli situato vicino alle sponde del fiume in una posizione favorevole a visitare ogni punto centrale della città. Ad esempio la Stazione ed il Ghetto nel quartiere ebraico, che sono le due zone più lontane si raggiungono a piedi in un quarto d’ora. L’ho scelto anche per le ampie stanze e la varietà di cibi della colazione continentale. Un area benessere comprensiva di SPA ed un ristorante alla carta sempre in continuo aggiornamento grazie allo chef che propone piatti variegati e serviti in composizioni ad hoc. Il Radisson Blu di Cracovia è un albergo a cinque stelle dall’ottima qualità prezzo e si trova in ul. Straszewskiego 17 31-101 (Krakow) è possibile raggiungerlo dalla stazione con il bus 179 fermata “Jubilat”. Costeggia il Castello di Warwel e le Rive del fiume dove sono situati caratteristiche barche ristorante ideali per pranzi, cene o aperitivi.

RADISSON BLU VISIT CRACOVIA

Spero che questo post vi sia piaciuto e che mi seguirete durante i miei prossimi viaggi. Ringrazio Tatiana Biggi del blog Taty Loves Pearls per la compagnia e per i credits di alcune foto presenti sul blog. Alla prossima avventura #staytuned.

 

 

 

 

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Elisabetta Bertolini

The author Elisabetta Bertolini

Nata a Cremona nel 1987, Elisabetta Carlotta Bertolini è una blogger e influencer appassionata e fantasiosa, sempre attenta alle ultime tendenze della moda. Diplomata al liceo artistico, alterna la sua vita da blogger fashionista a quella di dolce mamma della piccola Gaia. Il suo blog nasce nel 2013, esattamente il 27 marzo, e in soli due anni si afferma come uno dei più seguiti a livello nazionale e internazionale.

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