Dovete sapere, che la cosa che più mi incuriosisce fare la sera, prima di andare a dormire è quella di mettermi a pc a riguardare gli scatti del look del giorno. Perché penso a quello che vi scriverò mostrandovelo. A come descriverò ogni capo e al motivo per il quale ho deciso di mixare il look. Le riguardo e penso che vi devo parlare della mia vita. Del perché ho deciso di vestirmi così.
Posso solo dirvi che oggi, è un mese che mia mamma non c’è più, il suo corpo, la sua voce, la sua presenza sono svanite quando trentuno giorni fa ha esalato l’ultimo respiro. E io non sono riuscita ad arrivare in tempo per tenerle la mano. Quando io ho respirato per la prima volta lei c’era, era li con me, nella felicità più estrema di quando vedi per la prima volta il tuo bambino. Io l’ho provata, so cosa vuol dire, eppure quando lei aveva bisogno di me, non sono arrivata in tempo. Avrei voluto esserci, magari non se n’è neppure accorta, o magari aveva paura e voleva ci fosse qualcuno con lei. Io non riesco a perdonarmelo. Avrei dovuto non dirlo a nessuno e correre li da lei, per non dipendere dai tempi di qualcun’altro. Eppure ho pensato, scioccamente che in quel momento forse era più importante stare vicino ai vivi, tenerci la mano ed arrivare tutti insieme. Ma abbiamo fatto tardi, tutti.
E già passato un mese, e io sono qui, non mi vesto di nero perché la vita va vissuta in technicolor, appieno e senza rimorsi. Sono qui e faccio alcune considerazioni, su quello che sarò su dove andrò … ma una gran parte di me ora non c’è più e io mi sento una donna a metà. Poi penso, che non ne ho mai più voluto parlare con nessuno, di quello che ci siamo dette prima che fosse troppo tardi. Lei mi ha guardato un giorno e mi ha detto “Cocchina (lei mi chiamava così), per me l’importante e che voi siate sereni” E io ora mi porto dentro il fardello di doverla accontentare, di non piangere mai e di essere sempre felice. Forse il suo desiderio si è così insidiato in me che da quel momento io non ho più pianto e sono stata davvero felice. Forse il potere della morte è questo; poter realizzare il tuo ultimo desiderio mentre te ne vai. Non so se anche per le altre persone che ha lasciato sia così, ma io non sto male, forse per rassegnazione, forse perché non ho ancora elaborato il lutto, ma la voglio accontentare… glielo devo.
E così nasce un look estivo pieno di colori, perché io mi esprimo con i vestiti. Un abito lungo fino alla caviglia dai dettagli unici e dai colori estrosi di Princesse Metropolitaine, un paio di sandali cangianti come quelli che piacciono a noi e che fanno risaltare l’abbronzatura by Miss Conquines Italia (li acquisti QUI) ed una borsa di paglia Camomilla Italia… orecchini pendenti dal design estremamente fine di I Birikini e la consapevolezza che sentirsi bene esternamente, ci fa sentire bene anche all’interno. Questo era quello che volevi per me cara mamma…il mio look da principessa metropolitana che si fa strada nella vita di tutti i giorni. E se faccio estremo silenzio e presto attenzione; mi sembra di sentirti dire che ti piace questo vestito, che sto bene e che sembro te da giovane. Forse è vero… dopotutto siamo una cosa sola io e te.
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love the cut out details of ur dress.
http://www.thefashionflite.com
wow! this dress is so dreamy i love the whole look, those sandals are really cute as well.
Glamoury Armory Blog
Bellissimo questo abito, forse avrei azzardato un paio di scarpe col tacco io….bellissimi anche gli accessori, complimenti