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Ventidue Febbraio e si aprono le danze della Milano Fashion Week 2017. Milano da sempre è il fulcro e la capitale della moda più importante, che tutti ci invidiano, e dopo solo una giornata dimostra di essere all’altezza del titolo attribuito.

Ad aprire le danze, in mattinata, è il brand russo Sergei Grinko. Per la Milano fashion week 2017 porta in scena un nuovo capitolo della sua vita, insieme al compagno Filippo Cocchetti, vuole celebrare la nascita delle due figlie. “LOVE GIVES LIFE”, un messaggio così banale, ma allo stesso tempo così attuale, soprattutto in un mondo così moderno dove però ci sono ancora tanti pregiudizi sul concetto di famiglia e di genere, che si traduce in una collezione perfetta per i passi di vita che dovranno affrontare le figlie. Grinko non rinuncia al suo distintivo linguaggio active-wear, gioca con  la sartorialità dei capi: decostruzioni, sovrapposizioni di tessuti, altezze irregolari e styling rivisitato. Capispalla in vernice, in tessuti e filati naturali si mescolano alla prima ecografia delle figlie stampata sui bomber e la maglieria. I minidress con tagli asimmetrici vengono sovrapposti a texture geometriche dai toni freddi. Le camicie ed i tops sono destrutturati ed arricchiti da cerniere, abbinati al bottomwear proposto in chiave over, skinny ed a palazzo sempre in vinile o jersey. Il mood anni 80/90 viene completato da un crochet francese portato all’indietro da un sapore punk.

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Kristina Ti per la Fall/Winter scegli di presentare, durante la Milano fashion week 2017 la sua collezione nel bellissimo palazzo Bovara in Corso Venezia 51. Tre donne diverse, ma accomunate dalla voglia di mettersi in gioco, femminili e contemporanee. La donna Kristina Ti interpreta e sperimenta, grazie ai capi double, come le cappe: fluo e nero o gli spolverini in colori pastello in lana abbinati a tessuti più leggeri dai colori scuri. Le camicie sono un passepartout di sfilata: a pois, in lurex, glitter multicolor e dal taglio maschile, abbinate a minigonne il lana ricamata, lounguette, pantaloni in velluto e tute in costina di jersey. Orecchini e bracciali pendenti in resina multicolor completano l’outfit, le calzature sono chiuse o aperte, oppure stivali in cavallino. Lo scopo è quello di cambiare un intero outfit con piccoli dettagli, per dar luce ad una nuova collezione.

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E’ il New Folk il tema che Cristiano Burani propone per la Milano fashion week 2017. La fall/winter è l’essenza del coraggio e di osare, rimanendo pero sempre fedeli al brand. Tecnologia ed innovazione uniscono le forze per dar vita alla nuova collezione che elogia i contrasti: Lusso e casual, passato e futuro, sperimentazione e tradizione, una donna urbana e contemporanea, al passo con i trend. I capispalla e la maglieria sono i protagonisti assoluti: doppiopetti, parka stampati, bomber e pellicce multicolor impreziosiscono l’outfit street, felpe decorate da scritte in colori contrastanti. I total look di alpaca con effetto tridimensionale sono composti da maglioni over in lana pesante e pantaloni a zampa, in nuance nude. I joggers si fanno a palazzo in pelle e seta con maxi bottoni in acciaio sui lati. Pantaloncini over in pelle blush, gonne multicolor metallizzate abbinate a creeper shoes e stivali alti con maxi platform in poliueretano, chiusi con ganci, contaminazioni di diversi stili ed epoche accentuate delle borse a tracolla con frange.

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La Milano fashion week 2017 piange la morte di Marani, scomparso a Gennaio. La sfilata rappresenta un omaggio alle tecniche di lavorazione, ai tessuti filati più amati ed utilizzati da Angelo. La collezione è stata completata da Giulia, la figlia che voleva rendere fiero il padre portando a termine il lavoro, ma aggiungendo il suo stile personale, ed è cosi che vediamo due mani diverse in un unica collezione. E’ il patchwork il filo conduttore di tutta la sfilata, una fusione perfetta grazie all’abilità della lavorazione dei tessuti in filo che hanno sempre contraddistinto il brand. Anche capi iconici di Angelo sono presenti, come: il cappotto in maglia dal taglio maschile, il gilet ed il chiodo in velluto liscio e la giacca in vernice, pezzi stoici che si uniscono alla creatività di Giulia che usa stampe geometriche e animalier multi color. Maglie in stretch vengono abbinate a gonne in plissé di velluto e georgette di seta. Le calzature sono super colorate ed in vernice spesso abbinate alle lettere ricamate sulla maglieria.

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LUKA NEZIRI

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Luka

The author Luka

Mi chiamo Luka Neziri, ho 22 anni e vi devo dire una cosa, ho una passione, a volte nauseante, per la moda. Bella, brutta, d'avanguardia, strana, elegante, semplice, amo la moda in ogni sua forma, non riuscirei a farne a meno. Mi reputo una sorta di supereroe, di giorno faccio un lavoro che odio, ma la notte combatto il buon gusto.

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