L’Umbria degli eterni innamorati: l’epilogo di Dandy Elegance.
Il mio ultimo giorno nel sud dell’Umbria.
Un breve periodo, sufficiente per apprezzare questo gioiello d’ Italia e scoprire il territorio ideale per le coppie. Giovani e meno giovani alla ricerca della giusta location per rendere indimenticabile una data, un evento, un desiderio.
Penso ai coniugi De Haie e al periodo in cui scoprirono i “Loro” luoghi per la prima volta, quasi sessant’anni fa. Quando avrei mostrato le foto a monsieur Jacques avrebbe apprezzato questi posti ancora intatti e preservati. Merito anche di tutte le meravigliose persone che avevo avuto la fortuna di conoscere. Luoghi che lo avrebbero aiutato a ricordare Elena e giorni di condivisione, sogni, amore e fedeltà reciproca.
Anche stamane dunque, la sveglia era suonata all’alba consentendomi di visitare il relais La tenuta del gallo ad Amelia nell’orario ideale per la colazione nella splendida veranda della struttura. Madame e monsieur De Haie scoprirono questo casale di campagna già noto ai tempi, per via della ricchezza dei boschi, ulivi e alberi da frutta. Marco, l’attuale proprietario, segue ancora con passione la strada che da generazioni la sua famiglia ha intrapreso, facendo felici coppie di innamorati di ogni angolo del mondo.
Nella stessa mattinata riuscii anche a visitare Narni scoprendo qualcosa che, di sicuro, sarebbe piaciuta anche a monsieur Jacques quando tra qualche giorno l’avrei rivisto nella sua residenza parigina. Nel 1959 la Narni sotterranea era ancora ben nascosta agli occhi dei suoi abitanti, nessuno ne conosceva l’esistenza. Solo nel 1977 un gruppo di impavidi ragazzotti e un contadino del luogo scoprirono un percorso fatto di medioevo, inquisizione, torture e prigioni, insieme a meravigliosi affreschi ancora oggi in restauro. Roberto, uno dei mitici speleologi del gruppo mi fece da guida rivelandomi storie e segreti affascinanti.
Arrivai in perfetto orario anche al Mulino dei marchesi Eroli. Si proprio così, avrei terminato il mio compito in casa di una delle famiglie nobili più conosciuta dell’Umbria. “Ci sarà una cosa di cui t’innamorerai.” Mi disse monsieur Jacques quando a Parigi venne il turno di parlarmi del mulino. Di certo quando Giovanna e suo fratello Giovanni mi diedero il benvenuto, capii subito a cosa si riferiva.
Questa deliziosa struttura e residenza nobile, che negli anni si è trasformata in location di prestigio per cerimonie ed eventi in genere, è praticamente ai piedi di un ponte appartenente al periodo di Augusto. Questa meraviglia di epoca romana è davvero imponente, ma scoprii che negli anni un’altra bellezza si era aggiunta; è il meraviglioso giardino botanico che chiunque, nella bella stagione, può ammirare anche facendo una semplice passeggiata nei paraggi. L’amore dei fratelli Eroli per la natura e la bellezza del luogo continua a mostrare piante e fiori di ogni tipo da lasciare chiunque senza fiato.
A madame Elena tutto ciò sarebbe davvero piaciuto, me lo confermo’ anche la marchesa la madre di Giovanna e Giovanni, che di madame Elena ne aveva un ricordo ancora vivido. Mangiai in maniera divina e nel primo pomeriggio me ne andai, tenendomi nel cuore anche l’ospitalità tanto preziosa di questa famiglia dal sangue blu. Ero così eccitato di condividere il frutto del mio lavoro con monsieur Jacques, che appena arrivato a casa mi sarei di nuovo messo in moto.
Destinazione Parigi.
Dandy Elegance
troppo bella l’umbria!!
baci
http://www.unconventionalsecrets.com/
Wow what a beautiful part of the world – great photos. Thanks for sharing!
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