Paris mon Amour?
Anche se nel periodo post pandemico l’impatto con la metropolitana parigina mi è parso come uno schiaffo in piena faccia in barba all’ansia, ho apprezzato molto il mio viaggio a Parigi di cinque giorni.
Con un groppo tutto al femminile, siamo partite a metà Aprile e nonostante Parigi sia un’incognita, quando si parla di clima e temperature, abbiamo trovato delle gradevolissime giornate di sole pieno e cielo azzurro; così che qualcuno si è sentito ispirato a comprare delle Orchidee. Ma questa è un’altra storia.
Primavera inside! Ebbene sì, noi la primavera ce l’abbiamo dentro e abbiamo deciso di partire per vivere qualche giorno in spensieratezza. Prima di partire abbiamo fatto un’assicurazione viaggio che copre tutte le spese mediche di un possibile contagio da Covid 19. Abbiamo scelto Heymondo.it perché tramite la app è possibile monitorare e compiere azioni in piena autonomia con un contatto diretto h24 con equipe medica e servizio clienti. Inoltre si evita di stampare 100 inutili scartoffie per la polizza, è tutto a portata di smartphone. Per viaggiare da/per Francia l’assicurazione non è obbligatoria ma fortemente consigliata dal sito della farnesina: viaggianesicuri.it –
VACANZE A PARIGI: Dove mangiare nei pressi de Le Marais il quartiere più cool del momento
Le Marais è un quartiere tranquillo che la sera si trasforma in un angolo di Movida. Tra i quartieri più cool di Parigi per posizione e locali.
Abbiamo affittato una casa nel quartiere de Le Marais, una zona assai centrale, poco distante da Notre Dame e ricca di locali per tutti i gusti. Le Marais sono nel IV arrondissement è pieno di boutique modaiole e negozietti carini a poco prezzo, gallerie d’arte e ristoranti. Nella zona che ospitava il quartiere ebraico si trovano ancora molti ristoranti kosher. Nell’area verde di Place des Vosges ci sono eleganti portici e il Musée Victor Hugo, nel luogo in cui è vissuto lo scrittore.
Proprio nei pressi di Place Des Vosges non molto distante da Piazza della Bastiglia si trova la Bulangerie di Brigat, una forneria/pasticceria gestita da due ragazzi italiani. Sono due fratelli con un talento innato che è una benedizione per le papille gustative. Qui ho mangiato il croissant alle mandorle più buono mai assaggiato. Nonostante sia aperto da poco Brigat ha conquistato il cuore dei francesi che si portano la schiscetta con le prelibatezze sul prato di Place Des Vosges (che dista un minuto) per mangiare in compagnia e spensieratezza con il rilassante suono delle fontane site nella piazza. Vi consiglio vivamente di fare lo stesso, un’esperienza like a local soprattutto nei giorni del mercato.
Sempre in zona per un ottimo brunch o una cena ed un cocktail vi consiglio il ristornate Etienne Marcel sito in 34 rue Etienne Marcel. Resta aperto fino alle due di notte ed è un posticino molto parigino dove è possibile mangiare piatti deliziosi in un’atmosfera di movida davvero di tendenza. Qui abbiamo mangiato le petit Camembert con timo e miele e il Guacamole della casa come starter e per la main course la tartare di salmone per Eleonora e per me l’entrecôte con patate. Lasciate un buchino per la selezione di dolci perché meritano. E’ tutto negli highlights delle mie stories su instagram.
Il giorno seguente a pranzo ci siamo spostati di poco a piedi dal quartiere de Le Marais per un pranzo con visita alla galleria d’arte annessa presso le Florèal Belleville è un antico bistrot gestito da ragazzi giovani. Siamo nel quartiere di Belleville/Père Lachaise e per arrivarci abbiamo percorso a piedi il quartiere islamico pieno ricco di aromi spezzati e negozi tradizionali. Si tratta di un’area giovane dall’anonimo ribelle frequentata da artisti esordienti e studenti dove tutto ha un soul decisamente funky. Il locale in questione è posticino intimo ed eclettico che conquisterà tutti gli amanti dei colori e dell’arredamento in stile Art Nuveau. Noi ne siamo rimaste conquistate, abbiamo mangiato un polletto in umido con patate delizioso e scattato qualche foto perché la location era a dir poco instagrammabile già dalla facciata. Periodicamente allestiscono gallerie fotografiche e gallerie d’arte in una sala adiacente al ristorante. Un connubio tra arte moderna/contemporanea e buon cibo.
Parigi va vissuta con quell’estro romantico che crea l’empatia per cui l’amiamo così tanto per questo vi consiglio di fare la crociera sulla Senna a bordo del Bateaux-Mouches meglio la sera con cena annessa. E’ un’esperienza emozionante per degustare ottimo cibo, bere Champagne e godersi la vita mentre il battello ti coccola lungo la Senna per mostrarti nel corso della cena tutti i panorami e gli scorci di Parigi che a piedi si raggiungono a rilento. Il menù è a prezzo fisso, si possono scegliere i piatti tra una selezione di tre/quattro diverse portate tra ricco antipasto, un secondo e il dessert. Se siete fortunati potreste assistere in live ad una proposta di matrimonio come è capitato a noi in stile “Paris Je T’ame“!