Venerdì 24 maggio | Presso il Brixia Forum di Brescia ha avuto luogo “La Serata della Moda 2024” organizzata dal Gruppo Foppa Fashion Performance, si tratta di una ONLUS bresciana che dal 1985 si occupa di formazione sul territorio e l’evento, volto alla sua undicesima edizione come ogni hanno è fonte di risonanza sul territorio e non solo.
LA SERATA DELLA MODA AL BRIXIA FORUM DI BRESCIA CONTA OLTRE TREMILA PERSONE TRA GLI INVITATI ALL’EVENTO
Oltre tremila le persone riunite a celebrare il traguardo a coronamento di anno di intenso percorso didattico in una performance mix di moda, musica, arte e cultura.
Durante l’evento “La Serata della Moda 2024″ hanno sfilato in passerella sette collezioni realizzate dagli studenti del CFP Lonati, del Liceo Artistico Foppa e dell’ITS Academy Machina Lonati e accompagnate dalle scenografie e dai video realizzati dall’Accademia di Belle Arti di Brescia SantaGiulia. Arricchisce il contesto formativo il fatto che siano stati proprio i giovani il collante di questo evento impegnativo e professionale; in tutto seicento gli addetti ai lavori per far si che tutto fosse realizzato al meglio. E così è stato per un risultato ricco di soddisfazioni ed eco mediatico.
E così è stato, dalle testate locali al mondo social, come l’influencer Martina Pagani, il creator Flaviano Brutto e la blogger Elisabetta Bertolini. Tra il probblico presente all’evento rappresentanti istituzionali, dal Comune di Brescia e di Regione Lombardia alla Camera di Commercio, lo sponsor ufficiale BPER Banca, Lonati Group e Intimo Artemisia.
“Tra le stelle e i sogni” è il titolo della serata sta a narrare desideri e ambizioni degli studenti nonché la loro creatività. Skills grazie alle quali si sono messi alla prova su un palco importante raccontando la personale visione di alcune tendenze contemporanee da loro rivisitate.
Una miscela di creatività arte e strumenti di tecnologia fa sì che dietro alla realizzazione di ogni capo ci sia ricerca e studio oltre all’estro e alla voglia di sperimentare degli emergenti designer. Si evince per tanto l’importanza dello storytelling a supporto di styling e grooming in ognuna delle sette collezioni.
SETTE LE COLLEZIONI REALIZZATE DAI RAGAZZI: UN MIX DI MODA ARTE E FORMAZIONE CHE PRECORRE I TEMPI ED ESPRIME CARATTERE TRA I GIOVANISSIMI
Inaugura la sala la Notte Stellata di Vincent Van Gogh. Con pigiami, kimono e camicie da notte in una lingerie immersa nei colori dipinti a mano sui tessuti in raso con dettagli di ricami luccicanti omaggio al famoso quadro dell’artista olandese.
Segue pop art della collection Tomorro-wow in stile British sulle note dei Rolling Stones, di Bowie e di Jagger in un mood eccentrico fatto di effetti asimmetrici, patchwork ed elementi plastici. Cavalcano un trend rock in un insieme di bianco e il nero in contrasto con il tartan sull’onda di colori fluo. Camicie e abiti dai tagli classici rivisitate in chiave iconica ricordano le opere d’arte della pop art di Roy Lichtenstein creando outfit chiassosi e vivaci.
Nella terza uscita il protagonista è il metaverso una collezione assolutamente futurista realizzata bozzetti realizzati con CLO3D presentati sul maxi schermo del Brixia Forum di Brescia. Si tratta di uno dei software più tecnologicamente avanzati presenti sul mercato, dagli studenti del corso di 3D Fashion Design. Stavaganti mix di forme come a reinventare nuove forme di espressione che si fanno strada in modo dinamico tra lo studio di nuovo e antico in mood totalmente surreale.
Sull’onda dell’ecosostenibilità invece è stata realizzata una collezione con materiali di riuso usando le stoffe Loro Piana come base della confezione degli outfit, infatti, sono realizzate con filati di riciclo e biodegradabili, durevoli e facilmente riutilizzabili.
Attraverso un viaggio dall’India al Giappone, passando attraverso la Cina e la Corea: La collezione Le Mille e Una Notte ci parla attraverso le creazioni degli studenti di forme semplici e ricche decorazioni si sono incontrate in capi uomo e donna, dove rosso, oro, nero e azzurro, sete e rasi si sono combinati con materiali di recupero spesso dipinti a mano. A realizzare ogni dettaglio sono gli stessi studenti accompagnati da origami di carta indossati come accessori in una collezione che, grazie all’utilizzo di tecniche creative diverse, ha dato vita a una commistione di stili tipica delle arti figurative. A completare la collezione un grooming ispirato al mondo giapponese con chignon ordinati, eyeliner e labbra rosse.
Con il Colore nell’arte i giovani creativi ci raccontano così attraverso capi con cui hanno espresso sé stessi. Sono per tanto le stesse linee semplici, ispirate al movimento cubista, hanno conferito un carattere forte e dinamico sottolineato dall’uso di tinte audaci e decise come arancione, bianco, rosso, blu e argento che hanno conferito un effetto plastico alle creazioni. a descrivere al pubblico i propri stati d’animo. Visi, bocche e occhi hanno assunto un ruolo centrale in passerella, esaltato anche dal make-up dei modelli fatto di linee e colori in dialogo con tinte e colori.
La forza delle emozioni, invece, è stata un omaggio alla haute couture della stilista italiana Elsa Schiapparelli. Accessori unici, elementi preziosi e dettagli dorati fatti a mano hanno caratterizzato la collezione, con un richiamo al make-up e al parrucco scelti. Gli abiti che hanno calcato la passerella sono eccessivi, trasgressivi e sopra le righe, realizzati con materiali sorprendenti che si ispirano creazioni visionarie proposte dalla designer dopo l’incontro con Salvador Dalì, che Elsa Schiapparelli conobbe a Parigi nel 1934 e insieme al quale ideò due capi iconici, il cappello-scarpa e l’abito aragosta.
La Serata della Moda 2024 ci dimostra un nuovo modo di vivere la moda partendo da nuove fonti di sperimentazione di cui sono protagonisti i ragazzi assieme a concetti di arte, ricerca, professione, entusiasmo, espressione di sé, inclusione, tecnologia, futuro, sostenibilità, passione, lavoro, Made in Italy. Ma più di ogni altra cosa, la moda è creatività e le sette collezioni presentate da questi giovani designer a Brescia sono un esempio efficace di come un’idea possa diventare realtà e prendere forma in passerella.
Ph Credits Chaoslab
