CALZATURE VIGEVANO AND MY MINI LADY DIOR

Chi di voi, cari fashionguys, non si è almeno una volta fermato a specchiarsi nell’ascensore. In quei brevi istanti in cui si è da soli e che ci separano dal momento in cui apriremo la porta di casa o usciremo per la strada. Io lo faccio sempre, osservo le occhiaie, mi faccio un esame di coscienza guardandomi negli occhi. E questa volta ho voluto immortalare il momento. Indossando un look autunnale, gonna in ecopelle di Zara, una camicia glittering trovata su Choies.com e questi tronchetti shine and lace di Calzature Vigevano. Un prodotto Made in Italy degno di nota e sopratutto molto comodo.

Guardo la mia immagine riflessa allo specchio e penso. Tante cose nella mia vita stanno cambiando. E lo dimostra la mini Lady Dior che porto a tracolla in questo post.

Fin da piccola sognavo di possederne una, forse il mini formato non è solo di tendenza ma era il massimo che potevano permettersi le mie finanze. Però questa borsa è il frutto dei miei sacrifici e del mio lavoro e quindi è parte di me. O almeno lo sarà fino alla prossima visita dei ladri in casa mia. Le cose servono solo a dare sale alla vita, non sono mai necessarie, sono sfizi che ci servono per sentirci migliori talvolta. Anche adesso, io non mi sento diversa da quella bambina grassoccia che appoggiava il suo nasino alle vetrine e sognava di poter indossare quei vestiti, quelle borse e scarpe.

Sono sempre io, solo che ho imparato a dare equilibrio al mio essere, alimentandolo con quello che mi serve e quello che invece è solo un di più. Posso farvi un esempio? Mi serve l’abbraccio di mia figlia prima di andare a dormire, è una priorità il bacio del buon giorno da mio marito. E in un modo diverso ho bisogno di sentirmi bene con me stessa quindi tutte quelle cose che vengono dopo sono uno sfizio, ma uno sfizio che spesso mi porta soddisfazione. Un traguardo, sudato che posso essere fiera di mostrare al mondo.

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