Un make-up perfetto parte dalla base: il fondotinta è un ottimo alleato per la luminosità e perfezione della nostra pelle, utile anche per coprire qualche imperfezione di troppo.
Data l’importanza di questo prodotto basic, la sua scelta, soprattutto del colore, è fondamentale per ottenere un effetto pulito, evitando lo straniante “mascherone” che rischia di scollegare il viso dal resto del corpo. Siano coprenti o luminosi, in crema o in polvere, attualmente la gamma dei fondotinta è vastissima e dunque è possibile trovare quella giusta per il nostro tono e tipo di pelle in modo facile e accessibile a tutti.
Come scegliere il tono di fondotinta adatto alla nostra pelle
Il primo passo da compiere per la scelta del fondotinta è conoscere la nostra tipologia di pelle; vediamo intanto di capire il tipo di fondotinta adatto, visto che ogni pelle ha le sue esigenze che vanno rispettate per proteggerla e ottenere un risultato soddisfacente e genuino. Dobbiamo infatti partire dalla tipologia di pelle con una regola fondamentale: il fondotinta, infatti, va applicato su una pelle ben idratata, perciò è importante anche preparare bene la base dove il prodotto andrà ad aderire, con un buon uso di una crema idratante durante la propria skincare. Per questo, per le pelli secche è consigliato un fondotinta leggero con funzione idratante: non bisogna per forza rinunciarvi ma è bene che contenga caratteristiche che facciano bene alla nostra pelle e non peggiorino la sua vitalità.
Un tipo di pelle grassa invece avrà più bisogno di un fondotinta matte, con funzione opacizzante per evitare quello spiacevole effetto lucido e lenire la produzione di sebo; inoltre sarebbe meglio utilizzare una texture in polvere che aderisce più facilmente su questa tipologia di pelle, mentre una pelle secca troverà giovamento da un fondotinta in crema o fluido a base d’acqua, che aderirà meglio sulla superfice mantenendola idratata e compatta. Una buona idratazione è l’ideale anche per le pelli più mature: l’uso di un fondotinta con azione rimpolpante aiuterà a mantenere la pelle luminosa e uniforme, oltre a prevenire o coprire anche i segni delle età, insieme alle imperfezioni.
Per quanto riguarda poi il colore, di solito il fondotinta dovrebbe essere della stessa tonalità della nostra pelle e del tono del nostro incarnato, meglio ancora del sottotono; per scoprirlo, un metodo efficace può essere controllare il colore delle vene del polso: se tendono al verde hai un sottotono caldo, se invece tendono a un colore bluastro vuol dire che il sottotono sarà più freddo.
Una volta capita la tipologia e il sottotono della tua pelle sarai libera di lasciarti andare alle immense sfumature dei colori. Tra queste, per un’indicazione generale, diciamo che si possono individuare tre gruppi contenitori, ovvero i chiari, i medi e gli scuri, all’interno dei quali scovare la nostra nuance preferita. Meglio evitare toni troppo scuri che restituirebbero un effetto abbronzante, come troppo chiari per un effetto fantasma. Prova sempre il prodotto sulla pelle per scoprire se è quello giusto per te e saluta le imperfezioni una volta per tutte.
Mi raccomando, non dimenticarti di finire il lavoro! Il fondotinta infatti lavora in coppia con un altro cosmetico essenziale per la perfezione della nostra pelle, la cipria. L’applicazione del fondotinta adatto al nostro tono di pelle è completata e perfezionata grazie alla successiva applicazione della cipria che definisce e mantiene la tenuta del prodotto, per una pelle uniforme e luminosa, priva di ogni imperfezione indesiderata.